Caina Oriental Reportage n.01: One Night in Bangkok

One night in Bangkok

Cari lettori, siamo emozionatissimi nel potervi presentare la prima puntata delle avventure estive che han visto Caina scorazzare in lungo e in largo per uno dei paesi più incredibili del mondo: la Thailandia. Un viaggio che non si dimentica facilmente … ma andiamo con ordine, accomodatevi in sala e gustatevi questo “oriental reportage” che finalmente promuove Caina a Mondo Zine Jacopetti-style (seee … ci piacerebbe …) 


Dopo un volo di 11 ore, tra lexotan calmante, hostess seducenti, pesce crudo a colazione, cuba libre a go-go, arriviamo a Bangkok, la “città degli angeli” … che francamente bruttarella vista di giorno, di notte si traveste in un Tempio pagano dedicato al Dio delle luci al Neon … eccovela dal sedicesimo piano del nostro “alberghetto”, rigorosamente in zona Sukhunvit, il regno della sexy movida thailandese!

bangkok

Riposino, colazione e finalmente proviamo timidamente a mettere un piedino al di fuori della nostra stanza … intorno a noi UN MONDO DI SENSI! Anche dal più apparentemente innocuo negozio … plotoni di “infermiere dell’amore” ci ammiccano cariche di sensualità!

Come le sirene di Ulisse attiravano i marinai col suono delle loro voci, qui le RAGAZZE DALLA PELLE DI LUNA ammaliano l’inerme turista col loro canto ipnotico: “Massaaage!” “Body Massaaage!” “Total Massaaage!”

donne tailandesi 

Caina però non ci tiene a fare la figura dei classici turisti occidentali (i cosiddetti “farang”), dediti solo alla ricerca spasmodica dei vizi afrodisiaci. Vorrebbe, una volta tanto, provare a scoprire un altro lato della Thailandia … o per lo meno tentarci.

Allora, coraggiosamente tentiamo di battere strade diverse … andiamo al mercatino! Mercatinooo??? Finiamo in mezzo al leggendario Chatuchak Market: IL PIU’ GRANDE MERCATO ALL’APERTO DI TUTTA LA THAILANDIA, esteso come un aereoporto, con navette interne tra i vari settori. Narra la leggenda di “farang” sfiniti per disidratazione e venduti a tranci su banchi alimentari …
Forza e coraggio … deep inside Chatuchak!



Naturalmente, siccome siamo in Thailandia, Chatuchak non può essere un mercato come gli altri … a cominciare dai ricordini che vengono proposti ai turisti …

Thai spiders

… per passare alle “para-farmacie” liberamente aperte in mezzo alla strada …

thai viagra

… per non parlare dei “laboratori” di mutazione corporea, facilmente fruibili quanto mangiare un gelato a Roma!

thai tattoo maker

E, in mezzo a tale delirio, la visione onirica di una LadyBoy folk-psichedelica, che tiene il suo concerto, “flauto e chitarrina” … eh eh

ladyboy folk singer

E allora gustatevi il video di questo splendido esempio di Thai-Folk in Chatuchak:



Oddio, troppe emozioni e troppo caldo (40° gradi all’ombra e 99% di umidità), ci è venuta fame! Che troviamo da sgranocchiare subito? Bacherozzi, larve, grilli, cavallette, e squisitezze varie! I bambini ne vanno matti … e allora McBug per tutti!

bug food

OK, ragioniamo … proviamo con qualche cosa di completamente diverso … Ad esempio, mai che un turista tornato dalla Thailandia racconti di aver visitato qualche galleria d’arte! Come sarà l’arte contemporanea thailandese? La risposta è presto detta … uguale se non maggiormente “weirda” dell’arte contemporanea di questo pazzo mondo!

Ecco allora collage di Porn-Art …

thai erotic art

… facial estatici e nudismo espressionista …

thai erotic art

… e sculture di donne aperte come delle vongole veraci!

thai erotic art 

Niente da fare. Anche la deriva artistica ci ha ricondotto sempre sulla “wild side” …
E abbiamo di nuovo fame. Vorremmo provare la famosa “frutta” thai … eccocela servita!

colazione sexy

Ok. Siccome il nostro viaggio sta virando ineluttabilmente verso il sex tourism, tentiamo la svolta mistica, solchiamo il bellissimo fiume Chao Phraya … per giungere nella zona dei templi storici.

chao praya

Finalmente un ambiente libero dalle nostre ossessioni esotico-erotiche … ma ne siamo sicuri? I demoni protettori della città … non sono un pò troppo forniti di tette e fianchi?

thai demons

Addirittura hanno dei seni così belli che viene naturale provare a toccarli …

thai demons

E lo stesso “Sleeping Buddha” non pare un bellissimo ragazzo efebo dalle sinuose forme femminili?

sleeping buddha 

Stop, ci vuole una pausa. Sigaretta??? Certo che con queste immaginette allegre fumare diventa il nostro sport estremo!

thai cigarette 

Allora, per espiare i pensieri “peccaminosi” proviamo a farci un giro nella Bangkok che conta, quella ultra moderna e modaiola. Adocchiamo un locale che sembra incorniciato nell’oro, ma non ci fanno entrare perchè non vestiti ad hoc!

thai modern bar

Scorgiamo una discoteca che sembra uno Space-Shuttle, ma anche li non siamo graditi: manchiamo dello stile adatto! Insomma, qui se non tiri fuori rotoloni di bath … nun se passa!

thai modern disco

Potremmo forse provare al Banana Club …

banana club

Ok, abbiamo capito, non ci rimane che il comodissimo bar mobile all’angolo della strada, incastonato in una splendida ape car …

thai tuk tuk bar

E per sfamarci? Un salto al McBug!!!

bug food

Vabbèh, sapete che vi diciamo? Qui è inutile resistere alle sexy-temptation: non solo è contro natura, ma rischia di non farti comprendere appieno questa nazione. La cultura thai non prevede senso del peccato e soprattutto manca del concetto di giudizio sulle azioni altrui. Qui ognuno è responsabile delle proprie, e basta!

Ok, fine del pistolotto … indi per cui immergiamoci tra le luci rosse di questo MONDO DEI SENSI e lasciamoci affascinare dai simulacri dell’amor pagano …

sukunvit red light donne thailandesi

… lasciamoci tentare da queste DONNE DELLA CALDA TERRA e dai loro canti ipnotici: “Massaaage!” “Body Massaaage!” …

sukunvit red light donne thailandesi

… entriamo nelle magioni dell’AMORE LIBERO – FREE LOVE …

sukunvit red light donne thailandesi 

Un consiglio: prima di partire per la Thailandia, provate ad esercitarvi bene, oltre che alle pratiche erotiche in cui siete più carenti, ad un gioco sottovalutato, che qui a Bangkok ha un valore socializzante: il BILIARDO!

sukunvit red light donne thailandesi

Ogni localino presenta agguerrite giocatrici di “palle e stecca”, che invitando gli avventori a “fare una partitina”, permettono un approccio davvero singolare tra le due figure retoriche più vecchie del mondo: il cliente e la professionista del sesso!

E poi, come da tradizione, ecco Caina battere la frequentatissima Gay Street della città degli angeli!!! 

sukunvit red light gay

… qui potete notare il mitico Balls Bar … un nome una garanzia!

sukunvit red light gay

E finalmente ecco a voi il nostro Mondo Movie girato per Bangkok: sexy bar, massaggiatrici, viagra on the road, strade della perdizione, cantanti ciechi amplificati al guinzaglio, alberghi da mille e una notte, donne in burqa tempestati di diamanti, cene sui marciapiedi, campionesse di biliardo … e gli immancabili bacherozzi nutrienti! Il tutto contrappuntato dal canto delle “sirene” locali: “Massaaage!”



Ormai in piena trance agonistica, Caina si perde nei meandri dei peggiori “soi” di Patpong, dove ha rischiato la pellaccia facendosi abbindolare da un menù galeotto troppo folle per passare inosservato … una lista di “pietanze” praticamente a base di un singolo prelibato alimento: “pussy” in tutte le salse e per tutti i (dis)gusti.

ladyboy pussy ping pong

E qui Caina può davvero dire la frase: “Ho visto cose che voi umani non avete neppure immaginato!”
Pussy che sparano palline da ping pong che vanno perfettamente a canestro.
Super-pussy che scoppiano palloncini tramite diaboliche cerbottane.
Ultra-pussy che fumano elegantemente sigarette aromatizzate.

E alla fine di questo “erotic circus” il Caina Team, per sfuggire all’immancabile “raggiro turistico” (un conto astronomico portatoci da due energumene thai urlanti come bertucce impazzite), ha sfoderato tutta l’italica arte di arrangiarsi.

Sfiniti e contenti, e affamati finalmente di normalissimo cibo, potremmo anche cedere al bacherozzo fritto … presto … perché a fine serata vanno a ruba!

food bug 

Ma hai visto mai che lo scarrafone-thai sia psichedelico?! Caina ha una incredibile visione (ne seguiranno altre nella prossima puntata), da condividere con voi:

thai elvis

Lo inseguiamo, lo blocchiamo, lo imploriamo: “Elvis, cantaci qualche tua canzone”. E lui, serafico e tranquillo: “Io non canto più! Ho smesso da anni!”. Ragazzi, Elvis è vivo e scopa accanto a noi! Super-Scoop!!!

Bene, la NIGHT IN BANGKOK può dolcemente finire.

E prima di addormentarci, stanchi ma felici, la classica sigaretta della buonanotte!

thai cigarette

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ATTENZIONE: Questa è solo la prima parte delle nostre avventure Thailandesi. Nel prossimo reportage, saranno narrate le scorribande per l’isola di Phuket: LadyBoy a gogò, spiagge da sogno, fish massage, e due altri incredibili super-scoop!

Ciaooooo … cioè … SAWADEE!!!

sawadee

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5 Commenti

Anonimo ha detto…
massagge!!!!!!!!!!
Anonimo ha detto…
Enorme reportage!
Finalmente qualcosa di autentico e divertente.
Caina regna!
Bellecose.

Dottor Kurando
AgonyAunt ha detto…
"...Pussy che sparano palline da ping pong che vanno perfettamente a canestro.
Super-pussy che scoppiano palloncini tramite diaboliche cerbottane."

Insomma, il Caina-Team fa le valige, prende l'aereo, scende e si ritrova in un pastiche mezzo Priscilla - la regina del deserto e mezzo Fudoh di Miike Takashi?
Ah, la Topa! C'è qualcosa che Essa non può fare?

Voglio venire in vacanza con te, o Caina-Team - l'anno prossimo non mi abbandonare! Sono vegetariana, lo ammetto, ma per l'odiato Bacarozzo farò un'eccezione: promesso.

Un purtido abbraccio
La Zia
Anonimo ha detto…
ehi gran blog, mi piace un casino, complimenti, mi affilio volentieri
Anonimo ha detto…
cmq tanto per la cronaca non sò perchè ma ogni volta che sento bangkok ripenso a "The Beach" di DannyBoyle..ho la mente deviata..;)

BAci